sere
meraviglia il suono, meraviglia il suono
d’ acque che giorno e notte chiedevano:
vi va di ascoltare una storia? eh, vi va?
mi coprivi le spalle dopo averle baciate
se il cielo dovesse liberare i coccodrilli
e le nevi perenni, dicevi, tutti su di me.
[…]
meraviglia l’ occhio giallo della cometa
le sue radici vivide seguaci cleptomani
cornei gorghi da paradisi nevrastenici.
meraviglia il broccato liso delle falene
scentrate alla lampada opaca in ovale
gli occhietti neri intascati nel niente.
da qui
Ciao Antonella
La sorpresa
Domani all’alba romperò la luna
colma di tutti i sogni della notte
come si fa con l’uovo al cioccolato
perché si crede che porti fortuna
E frugherò fra le sue schegge rotte
finché il tuo sogno non avrò trovato
Se dentro l’uovo troverai una stella
fra tutte la più stanca di brillare,
che per un soffio resta ancora accesa,
abbine cura perché proprio quella
può dare un senso al nostro camminare
Amala più che puoi questa sorpresa.
( Sara Ferraglia )
BUONA PASQUA
Il realtà ho pasticciato , come spesso accade, e ti ho lasciato gli auguri sul post di Paola! spero non me ne voglia e comunque estendo gli auguri anche a lei!!
Sara
Parole buttate a caso senza un senso logico.
Questa non e’ poesia, e’ pattume!
ovviamente il commento e’ per Paola Lovisolo
Affari tuoi e problemi tuoi se vedi pattume dove c’è logica e poesia. Questi versi sono molto belli e logici.
mi sfuggono cose. anche questa. eggo ora e me ne scuso con antonella che anche ringrazio di cuore e gli intervenuti per gli interventi.
@Sara… estenditi come vuoi per ciò che mi riguarda 🙂
@unochepassavadi qui
un tuo punto di vista ed impressioni ai quali ovviamente nulla oppongo (ma nome e cognome no eh?) va beh.
grazie ancora
paola