già, c’è un tale ordine! c’è una tale soluzione benefica! già. tutto pulito. rutto aspirato dal folletto. tutto l’attacco è stato procrastinato prima di tutto questo. nessuna pace se la coerenza impera. se la meritocrazia sfinisce come giuggiola di campo increato. e si arriva con la “e” a inizio di discorso, che non si fa. e c’è l’attacco e poi le piume di lei che riscuotono tomi delicati intra vos o vox la cera perugina sfregata sui tanghi dell’omero mio dio, mia madonna, mio pescato mattutino. la lingua netta il coltello la schiena sospende di fottere è chiaro che l’ingegnere staziona nel suo sesso stenografato presso il fax dei silenzi in genere.
di tutto il recente incendio delle mie mani non è rimasto che un boccaporto in cromo: il dolore dell’intervento e poi la morte e poi le scuse per essere morta subissate dalle scuse dell’assassino sono rimasti i ganci palliativi di una madre inventata e di un paio di ciabatte comprate al tre di maggio di questo mese porco che fa acquetta volendo essere maroso.
la madonna è penetrata nei miei sonni ed era quasi un uomo mattone del castro precipuo dello stantuffo previdente nel ricordo buttati là, mi dicesti. mi buttai di schiena e fu. dunque adessi quest’alba d’insulina deve essere plagiatamente dotta, circostanziata al caso di vitamina basta un abbraccio e un perdono? squisito il kivi del suo glande squisito il sebo dei suoi capezzoli squisito il manico dell’inferno che clona la scimmia.
amore nostro. tu baci come una cataratta. il tuo sudore è un cubo di maiolica in bilico sulla finestra. amore nostro. ci baciammo del mio io del tuo tu, e le vespe mutarono alle strette la nostra carne la nostra merda mangiarono il nostro pesce la nostra casa il nostro antico calendario. tu volevi che io dimenassi il rossore per tutte le case sbucciando di bussare le porte ma così non fu. fui più coraggiosa di un adulto e più sola ma questo non fa conto non fa testo non fa differenza di tolleranza.
[il muscolo crudele è un avvelenato ultravioletto. una chioma]
un saluto e i miei complimenti, antonella- paola
http://www.nazioneindiana.com/2007/01/27/da-partenope/