antonella pizzo, Dove non mi hai portata, dozzina, Einaudi, Maria Grazia Calandrone, Premio strega, premio strega 2023 Dove non mi hai portata di Maria Grazia Calandrone Dove non mi hai portata di Maria Grazia Calandrone Einaudi, 2022 Libro incluso tra i dodici candidati al Premio Strega 2023. Un libro che è giallo, inchiesta meticolosa, poesia, un libro biografico, di denuncia sociale, che racconta una storia vera, una tragedia personale inserita e causata da e in un contesto storico e sociale ben […] Condividi:TweetMi piace:Mi piace Caricamento... Autori Le noticine della finta critica Maria Grazia Calandrone Racconti Recensioni
Dove non mi hai portata, Einaudi, Maria Grazia Calandrone, Ponte alle Grazie, Premio strega, splendi come vita Splendi come vita di Maria Grazia Calandrone E le parole vanno via da noi, dalla cera impassibile dei nostri volti, e attivano le leve submarine di altri esseri umani, uguali a noi. Che splendono, talvolta, come noi splendiamo. Senza saperlo. (p. 13) Maria Grazia Calandrone orfana due volte, privata dei genitori biologici, poi di quelli adottivi, nel romanzo Dove non mi hai […] Condividi:TweetMi piace:Mi piace Caricamento... Autori Le noticine della finta critica Maria Grazia Calandrone Recensioni Romanzi
Manuel Foddis Manuel Foddis – Non hai calcolato di noi? (cut) Dismisure di calce e segatura. Le piastre antisfilamento non erano avvitate. Tu non hai calcolato di noi, che almeno lei (tua madre) cadesse sull’informe della terra con quella fede passata dall’anulare al mignolo come un tremore salvo – la voce che risalta dall’umido del petto e trasforma la vita in scorciatoia: noi eravamo felici […] Condividi:TweetMi piace:Mi piace Caricamento... Maria Grazia Calandrone
Vania Ginanneschi Vania Ginanneschi – “un bisusato straccio da officina e l’erba schiacciata della banchina che odorava di muffa” (cut) Di una sera limpida sulla consortile e l’erba schiacciata della banchina odorava di muffa sotto una longherina irregolare e scoperta – finiva la corsa nel sottostante campo di girasoli del suo cuore: una linea rumorosa interrata – un bisusato straccio da officina. (cut) Maria Grazia Calandrone Tratto da Ministero della realtà teatro di sinistri […] Condividi:TweetMi piace:Mi piace Caricamento... Maria Grazia Calandrone
Tommaso Scumace Tommaso Scumace – le carni erano gelide che se mi avessi provocato dei tagli non avrei sentito dolore (Cut) Ho voluto vedere il tuo regno ho voluto vederlo da viva – ma il freddo del cuore è trafugato in tutto il corpo le carni erano gelide che se mi avessi provocato dei tagli non avrei sentito dolore avrei sentito la superficialità della strage quello che esala senza rumore nella sera calma e calda […] Condividi:TweetMi piace:Mi piace Caricamento... Maria Grazia Calandrone
Athanasios Thanopoulos Athanasios Thanopoulos – Il suo nome in italiano significa immortale, il cognome figlio della morte II Il suo nome significava immortale il suo cognome figlio della morte – un rapporto che c’era e si è modificato. Io che ti indovinavo cerco altre vite (salve a loro insaputa) da portare nella struttura opaca della difesa dove sei un mite niente – il quadro che si sente salire dalla tela. Maria Grazia […] Condividi:TweetMi piace:Mi piace Caricamento... Maria Grazia Calandrone
I morti passano, le poesie restano. Per questo sono grata ai poeti Dopo la morte di mia figlia Martina, avvenuta a causa di un incidente stradale nel febbraio del 2001 (e quindi dieci anni fa, ed è questa la ragione di questi miei post, in modo come un altro per ricordarla, per ricordare le numerose vittime della strada, affinchè qualcosa si faccia per fermare la strage) ho […] Condividi:TweetMi piace:Mi piace Caricamento... Maria Grazia Calandrone