poesia mortale

 

le lingue ricamate e le bisacce piene di cervelli andati a male

le linfe prosciugate e le risate vacue

un conto in banca svizzera e tre fanciulle brune

con tatuaggi e cosce invero aperte

questo abbiamo e questo ti portiamo

sulle gobbe abbiamo caricato  tutto

veniamo presto a farteli vedere

sono i nostri nuovi doni eccezionali

siamo i re magi del duemilaepassa

5 thoughts on “poesia mortale

  1. E’ davvero mortale questa poesia.
    Già al primo verso che dice di lingue ricamate e cervelli andati a male, vien da scappare.
    Mi sento dentro quella bisaccia, lo sono, inutile girarci intorno.

    Grazie, Antonella.
    clelia

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