Perali

si confusero i rami e la carne
le radici si fecero ossa
i pensieri induriti in corteccia
quando l’albero crebbe in riflesso
si capì la mutazione e l’eccesso

e per ali e per ali
e per vento e per vento
questo è il gioco
questo è l’ultimo evento

delle immagini aliene
che fanno spavento
delle mele che sanno d’aorte
delle facce e dei volti distorti

12 thoughts on “Perali

  1. Vero, è il mio ultimo passatempo, immagini alterate che colpiscano. L’immagine non fa spavento ma la poesia fa impressione- 🙂

    Grazie del pensiero

  2. l’immagine secondo me è spaventosa, dovrebbe farti impressione, come mai non te ne fa? strano, ma non ti ricorda qualcuno? 🙂

  3. mi ricorda l’immagine della medusa. per il tondo e la postura del capo. te la ricordi tu quella? 🙂 ed a me quella non faceva impressione, anzi la trovavo bellissima, sia per la modella che avevo scelto dalla copertina di una nota rivista sia per la simbologia sottostante all’insieme.

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