di sfere giramento – la mole che dolente tasto di Diemme

 

 

O mole mole, che dolente tasto,
perché il mio girovita è così vasto?

Seno abbondante, e questo ci può stare,
ma la cintura, che me la metto a fare?

Per non parlare poi del fianco forte,
che ormai resisterà fino alla morte,

incurante di tutti i sacrifici,
ormai interessa sol i salumifici!

Ahi, ahi, che vedo poi, nelle mutande,
un sederotto di certo troppo grande.

O burqa, eccellente soluzione,
per non mostrare al mondo il mio pancione,

per non mostrare il mento raddoppiato,
ma soltanto il mio gusto raffinato.

Popolo in peso forma, vade retro,
portate via ogni bilancia o metro,

e misuratemi solo con il cuore,
che quello, viaggia tutto a mio favore!

(DM, 02/08/2009)

riferimenti

qui qui e qui

3 thoughts on “di sfere giramento – la mole che dolente tasto di Diemme

  1. Carissima, ho appena realizzato che, nell’ultima riga, ho scritto “viagga” senza i, anziché viaggia: potresti gentilmente rettificarlo, sia qui che nel commento?

    Thank you very much, ma molto molto very much!

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